Zelensky: “la vita umana vale molto poco in Russia”

Il Presidente Zelensky ha parlato questa mattina intervenendo alla conferenza annuale sulla sicurezza dei paesi europei e ha ribadito che questa guerra con la Russia non è limitata all’Ucraina, ma è una guerra che Putin sta facendo contro ogni regola.

Il Presidente ucraino ha ricordato anche che l’Europa e la NATO devono agire subito, per arginare l’azione devastante della Russia e ha ricordato anche i 722 giorni di resistenza che le forze armate e il popolo ucraino sono riusciti a mettere in campo contro una potenza mondiale.

Zelensky ha anche invitato a riflettere l’Europa se non fosse arrivato il momento di potere agire secondo quanto previsto dall’articolo cinque della NATO, che prevede l’intervento a difesa dei Paesi europei da ogni attacco che questi subiscono da Paesi stranieri.

Il presidente ucraino ha ricordato anche l’importanza di aver firmato un accordo sulla sicurezza con la Francia e con la Germania che rappresenterebbe secondo Zenki solo l’inizio di una collaborazione più efficace, e ha ricordato che l’Ucraina attivato il corridoio del Mar Nero per consentire lo scambio di merci tra l’Ucraina e il restante paese europeo.

La guerra con la Russia – ha detto Zelensky – dimostra che la nostra è una comunità euro atlantica e ha ringraziato i Paesi europei per quanto hanno fatto sino ad oggi”. 

“Non lasceremo il mito della Russia, Putin può perdere” – ha ribadito il leader ucraino.

Bisogna agire ora e subito – ha ripetuto più volte – perché diversamente la Russia renderà questo anno catastrofico”.

La vita umana vale molto poco in Russia – ha aggiunto – ovviamente richiamando anche quanto accaduto ieri con la morte del dissidente Zavalny.

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