Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo ieri alla Giornata mondiale del Risparmio ha detto – “Oggi le indagini disponibili di Banca d’Italia ci dicono che il risparmio viene utilizzato in primo luogo per proteggersi da eventi inattesi (la crescita dell’incertezza nel contesto sociale ed economico tende ad accrescerne la rilevanza); in secondo luogo per il futuro, anche pensionistico (data la consapevolezza della minore generosità dei sistemi pensionistici); quindi per le future generazioni, infine per affrontare spese importanti (sovente, naturalmente, per disporre di una casa). Continua, pertanto, ad avere un ruolo fondamentale per il benessere delle persone, per il loro futuro, per quello dei familiari. Ma il risparmio è anche di primaria importanza per fare funzionare l’economia, quella reale. Per finanziare il credito, il risparmio è fonte imprescindibile. Le iniziative per incoraggiare il risparmio sono, dunque, ancora necessarie e benvenute“.
“È significativo – ha aggiunto il Capo dello Stato – che, anche sul tema del risparmio, i Costituenti optassero per una visione lungimirante e moderna, prevedendo un’apertura all’ordinamento internazionale. Non sono state, quindi, necessarie modifiche della Costituzione, né in occasione dell’adesione all’Unione monetaria europea, né del varo dell’Euro, a testimonianza della capacità di adattamento con cui è stata –sagacemente- scritta ben settantasette anni addietro”.