Era il 19 marzo 2002 quando Alex Baroni, a causa di un incidente in moto a Roma, entrò in coma. Tutto il mondo della musica, i suoi fans, la famiglia e tutti coloro che anche se non lo conoscevano, speravano in una sua ripresa. Ma purtroppo questo non successe. Il 13 aprile 2002 a soli 36 anni Alex Baroni se n’è andato. Sono 19 gli anni passati da quel giorno.
Nato a Milano nel 1966, Alex Baroni comincia a cantare come corista con Francesco Baccini, Spagna e Rossana Casale. A dargli una certa popolarità fu Eros Ramazzotti che, dopo averlo portato in tournee, ha prodotto “Metrica“, il suo album d’esordio. Nel 1997 partecipa a “Sanremo Giovani“, vincendo il premio della giuria di qualità. Sua compagna per quasi 5 anni fu Giorgia che ogni anno non smette mai di ricordarlo.
“Gocce di memoria” brano d’impronta autobiografica che afferma l’importanza dei ricordi, gli unici in grado di farci ricongiungere con le persone che sono entrate nella nostra vita e che hanno lasciato un segno. Brano che la cantante scrisse proprio per Alex Baroni e iniserita anche come colonna sonora del film “La finestra difronte” di Ferzan Ozpetek.
Nel 1997 Alex viene scelto per essere la voce italiana della colonna sonora di “Hercules” con il brano “Posso farcela“; la sua morte è stata un avvenimento tragico che ha lasciato un segno indelebile non solo nel cuore di chi lo conosceva, della sua famiglia o dei suoi fan, ma anche in quello di tutta la musica italiana a cui lui ha consegnato dei brani rimasti storici. Tra le più conosciute Cambiare, Onde e La distanza di un amore.
Giorgia e il suo ricordo di Alex Baroni
Giorgia in un’intervista a Verissimo dichiarò: “per me è come se fosse successo un attimo fa, è un modo per tenerlo sempre accanto. All’epoca ebbi un crollo totale e assoluto, io sono stata aiutata” e ancora: “ora me ne rendo conto, allora non lo capì.È stata una cosa violenta e purtroppo non avevamo finito di dirci le cose. Non bisogna mai rimandare il ti voglio bene.”
Poi la cantante accenna all’ultimo messaggio, un sms ricevuto da Alex proprio la sera prima di morire: “l’ho conservato per molto tempo. Io non ebbi il tempo di rispondere. Poi non so cosa è successo, ma il telefono non me l’ha fatto più trovare e l’ho preso per un segnale. Fu devastante”
Poco più di un anno fa poi, anche la mamma di Alex Baroni, Marina Marcelletti, è venuta a mancare a causa del covid.
