Angelina Jolie ritorna dietro alla telecamera. L’attrice e produttrice cinematografica dirigerà Unreasonable Behaviour, un film sul fotografo di guerra inglese Don McCullin basato sull’omonima autobiografia.
Il film sarà un racconto della vita del fotoreporter britannico divenuto noto per i suoi reportage di guerra e per le sue immagini sui conflitti urbani. “Sono onorata – ha detto la Jolie – di avere l’opportunità di trasportare in film la vita di Don McCullin. Mi ha particolarmente attirato il suo impegno ad essere testimone della verità della guerra, la sua empatia e il rispetto per coloro che ne soffrono le conseguenze“.
Questa non è assolutamente la prima esperienza della Jolie alla regia: nel 2011 aveva esordito come regista nel film Nella terra del sangue e del miele, una storia ambientata tra il 1992 e il 1995 in Bosnia, durante la guerra dei Balcani. Il film è stato nominato durante i Golden Globe del 2012 nella categoria miglior film straniero.
Nel luglio del 2014 termina le riprese del secondo film che ha diretto e prodotto, Unbroken. Il film narra la storia vera dell’atleta olimpionico Louis “Louie” Zamperini, che durante la seconda guerra mondiale, dopo un incidente aereo, riuscì a sopravvivere su una zattera per 47 giorni, per poi essere catturato dalla Marina giapponese ed essere mandato in un campo di prigionia. Il film riceve tre nomination agli Oscar.
Nel 2016 è regista, produttrice e co-sceneggiatrice del film Per primo hanno ucciso mio padre, basato sull’omonima biografia di Loung Ung, donna sopravvissuta al genocidio cambogiano perpetrato dal dittatore Pol Pot tra il 1977 e 1979.