Bernie Sanders: dai meme alla vendita di felpe per beneficenza

Mentre il mondo era con gli occhi puntati sullo schermo per assistere all’Inauguration Day di Joe Biden, il protagonista non è stato colui che molti pensano. Di quella giornata si ricorderà sicuramente il giuramento del Presidente, quello di Kamala Harris, la voce di Lady Gaga o quella di Jeniffer Lopez. Ma l’indimenticabile sarà solo lui: il Senatore Bernie Sanders.

Nel giro di pochi minuti il web è esploso per i migliaia di meme con protagonista il Senatore e le sue muffole. E mentre in Italia il web si divertiva a scoprire dove fosse Ciampolillo, Bernie Sanders inconsapevole del suo successo, ha cavalcato l’onda e ha trasformato la sua divertente immagine in un progetto di beneficenza.

 

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Bernie Sanders, le felpe sold out

Qualcuno l’ha pensato e in qualche meme è sicuramente arrivato, da “sembri mio nonno” a “me pari tu zio”, Bernie ha fatto parlare e non poco. Cosa fare in questo caso? Arrabbiarsi, ridere o approfittarne? Il Senatore ha optato per la terza soluzione e la sua immagine ormai “storica”, è finita su delle felpe dal costo di 45 dollari. Si chiamano Chairman Sanders Crewneck e i ricavi delle felpe andranno a Meals on Wheels Vermont, un’associazione di beneficenza che fornisce pasti agli over 60 con delle difficoltà.

Anche le sue muffole sono diventate un “must have”. Sono state realizzate in lana e plastica riciclata, mentre le felpe (sold out) sono in cotone biologico. Un successo insperato secondo Bernie, anche perché a suo dire “Stavo solamente cercando di stare al caldo!”

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