Secondo i dati del 12 maggio del Ministero della Salute sono 7.852 i nuovi positivi al coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 6.946. Sono invece 262 le vittime in un giorno, con un leggero aumento rispetto alle 251 di ieri.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia al 12 maggio sono 1.992, in calo di 64 unità rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono stati 91. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 14.280 persone.
I tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore in Italia sono 306.744. Ieri i test erano stati 286.428 . Il tasso di positività è del 2,5%.
In totale i casi dall’inizio dell’epidemia sono 4.131.078, i morti 123.544. I dimessi ed i guariti hanno raggiunto quota 3.655.112, con un aumento di 19.023 unità il 12 maggio. Gli attualmente positivi sono 352.422.
Somministrazione vaccini al 12 maggio
La campagna vaccinale ha fatto registrare alle 16.20 di oggi il superamento di quota 25 milioni di dosi somministrate, per l’esattezza 25.092.036.
Le Regioni, nell’ambito delle regole della campagna vaccinale nazionale, oltre a procedere con le vaccinazioni in base alle fasce d’età propongono soluzioni per allargare la platea dei vaccinati. C’è addirittura chi propone il turismo vaccinale come fa San Marino.
Il Commissario straordinario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, parlando del via libera negli Usa al vaccino per la fascia 12-15 anni ha dichiarato: “Sull’arrivo di nuovi vaccini l’Italia deve attendere l’approvazione di Ema e di Aifa. Sono sicuramente tutti ben accetti per l’immunizzazione della popolazione e in particolare dei ragazzi. Ai genitori vanno date informazioni precise per avere un’adesione completa”.
Per quanto riguarda il trend delle vaccinazioni giornaliere, Figliuolo ha ribadito che la scorsa settimana si è attestato su una media giornaliera di 465.570 mila dosi al giorno, spiegando che la raccolta dei dati è complessa e si aggiorna anche nei giorni successivi.
Il Generale Figliuolo ha poi ribadito l’importanza di rispettare le indicazioni sulle somministrazioni alle fasce degli over 80 e 70 e ai fragili, come ha stabilito lui stesso con l’ordinanza numero 6 oltre un mese fa e di mettere quindi in sicurezza i più anziani. Poi il commissario Straordinario si è detto pronto a integrare, in un futuro prossimo, i giovani e le categorie produttive nella campagna di vaccinazione.
