Borsa italiana del turismo: è giunto il momento della ripresa

Il mondo ha perso nel 2020 un miliardo di viaggiatori e ha visto andare in fumo più di 120 milioni di posti di lavoro. La  Borsa Internazionale del turismo è stata  inaugurata oggi con un convegno che ha visto la partecipazione del Ministro del Turismo Garavaglia e del Commissario Europeo per il Mercato interno Thierry Breton.

Il mercato del turismo ha perso nel 2020 un miliardo di viaggiatori e oltre 120 milioni di posti di lavoro. Dopo le cifre del disastro 2020 (-59,2% di flussi internazionali, -44,1% di turismo domestico) gli esperti indicano un orizzonte di ottimismo, confortati dall’andamento delle vaccinazioni e dalle misure di sicurezza che saranno intraprese a cominciare dal passaporto vaccinale, imminente per l’Europa e che l’Italia anticiperà alla metà di maggio.

Breton ha parlato del Digital Green Certificate, che concede l’ingresso a tutti coloro che abbiano ricevuto un vaccino approvato dalla UE.Lo concede  sia per i risultati negativi a un test o siano guariti dal Covid ed è volto a facilitare i viaggi all’estero. “Sono fiducioso – ha detto – che questo sarà pienamente operativo entro la fine di giugno“.

Il Governo deve mettere gli operatori del turismo nelle condizioni di fare bene, con le date certe e i protocolli chiari – ha sottolineato il Ministro Garavaglia -. Per questo anticiperemo alla metà di maggio il lasciapassare europeo. Chi è più veloce ha la ripartenza più forte”.

“Oggi è una grande data, si ricomincia a sognare – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Fiera Milano, Luca Palermonon potevamo non esserci come Bit per continuare a sostenere il turismo”.

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Redazione

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