Seduta debole per Piazza Affari (-0,2%). A Milano ha pesatosoprattutto il titolo Cnh (-4,5%), il giorno dopo lo stop ai colloqui con la cinese Faw per la cessione di Iveco.
Rally per la Juventus (+17,8%) a 0,9 euro. Bene le banche, con Bper (+3,1%), Unicredit (+1,2%) e Intesa (+0,6%). Lo spread che ha chiuso in lieve rialzo a 102,4 punti e il rendimento del decennale italiano allo 0,78%, mentre nel primo giorno di sottoscrizioni il Btp Futura ha raccolto 2,28 miliardi di euro con un totale di 50.300 contratti.
Negativo Prysmian (-3,3%) mentre bene Leonardo (+2,3%). Male Stm (-2,3%), insieme a Stellantis (-1%) a Ferrari (-0,9%) e a Exor in sofferenza (-1,4%). In ribasso anche Pirelli (-1%) e Tim (-0,7%).
Petrolio in rialzo (+0,4%) a 63,3 dollari al barile e perde Eni (-0,2%), mentre hanno guadagnato Tenaris e Saipem (+0,7% entrambi).
Volano Borgosesia (+11,1%) e Ovs (+10,6%) mentre annuncia l’apertura di Temporari store in località balneari e sale molto anche Fiera Milano (+9%) con le notizie delle riaperture del settore fiere in vista.
