Sempre in negativo (-1,7%) l’ndamento dei mercati a Piazza Affari, in attesa di chiarimenti sul Governo e con le difficoltà dovute alla pandemia da Coronavirus.
Greggio in forte calo (wti -3%) a 51,5 dollari al barile, che gli analisti attribuiscono sia al rafforzamento del dollaro che a timori di un freno della domanda con le nuove restrizioni per il Covid 19 in Cina. Male Tenaris (-3,9%), Saipem (-3,3%) e Eni (-2,4%).
Spread salito oltre i 124 punti, mentre sono in forte calo Unicredit (-3,3%), Banco Bpm (-3,2%), Bper (-2,8%), Intesa (-2,2%).
Nel comparto dell’industria male anche Leonardo (-3,4%), Prysmian (-2,5%) e Stm (-2,7%) con i semiconduttori. Per le auto perde Stellantis (-2,1%), come il comparto in Europa.
Unico titolo lievemente in positivo del listino principale Inwit (+0,9%). Sulla parità per i farmaceutici Diasorin (-0,06%), peggio Recordati (-1,1%). Soffre Autogrill (-5%) il giorno dopo l’annuncio di aumento di capitale da 600 milioni.
Nel lusso in calo Moncler (1,8%) e Safilo (-2,3%) con previsioni negative sui conti.