Borse europee in peggioramento, Asia in ordine sparso

Borse europee in peggioramento, dopo che l’Asia è andata in ordine sparso. La pandemia continua a creare difficoltà in molti Paesi, con un ritorno in Asia e una nuova variante del virus individuata anche in Giappone .

Per quanto riguarda le borse asiatiche chiude bene  il settore delle auto elettriche, Hyundai protagonista di un +17% dopo indicazioni positive da Credit Suisse. A Shenzhen, in Cina, Byd ha fatto un balzo del 10%.  Shanghai ha chiuso in calo (-1%), come Shenzen (-1,8%). Male anche la Corea (-0,1%) e l’Australia. In Malesia sono stati registrati cali fino all’1,6%. Oltre l’1% i guadagni in Indonesia e Filippine. Bene, a mercati aperti, l’India (+0,6%)

In Europa la peggiore è Francoforte (-0,9%), seguita da Parigi (-0,6%), Londra (-0,5%) e Madrid (-0,4%). Scende Milano (-0,7%). Tonfo intanto dei Bitcoin.
L’indice d’area  Stoxx 600, perde lo 0,5%. Male le auto, iniziando da Renault (-2,1%) e Peugeot (-0,9%). Giù le compagnie aeree, come Lufthansa (-2,1%).


Petroliferi quasi tutti in rosso, a cominciare da Total (-1,2%), con eccezioni come Neste Oyj (+0,5%), col greggio in calo (wti -0,6%) a 51,9 dollari al barile.

Nelle Borse europee le banche operano in ordine sparso, con guadagni in particolare per Commerzbank (+3,2%), che rimbalza dopo il calo seguito all’azzeramento dell’avviamento in bilancio, Banco de Sabadell (+2,7%) e Banco Santander (+1,6%), e perdite per Hsbc e Unicredit (-0,6% entrambe), Credit Agricole (-0,7%).

In rosso molti farmaceutici, soprattutto Vifor e Ipsen (-1,3%), in rialzo alcuni, come AstraZeneca (+0,8%) che attende la conclusione dell’iter per il vaccino, Sanofi (+0,7%) che acquisisce la britannica Kymab. (

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