Cina: il tifone In-Fa devasta e uccide nella parte orientale del paese

La Cina orientale è colpita dalle raffiche di vento e dalle forti piogge del tifone In-Fa, mentre altre parti del paese sono ancora impegnate a ripulire i danni provocati dalle devastanti alluvioni dei giorni scorsi a causa delle quali si sono registrate oltre 124 vittime e molte persone ferite e disperse.

Il traffico aereo, ferroviario e marittimo è stato interrotto in parte della costa orientale del Paese

A Shanghai, la più grande città cinese, per il forte vento i voli sono stati sospesi nei due aeroporti internazionali della città, così come decine di treni e l’attività nei porti di Shanghai e Ningbo. Il grande Parco didivertimento di  Shanghai Disneyland, è stato chiuso e i residenti sono stati invitati a evitare le attività all’aperto.

La tempesta tropicale dovrebbe toccare terra nel tardo pomeriggio di oggi nelle vicinanze di Ningbo e Shanghai, due dei più grandi porti del mondo. Più a ovest, nella provincia centrale di Henan, questa settimana un’alluvione ha ucciso almeno 58 persone.

Il maltempo ha colpito milioni di persone, alcune delle quali si sono ritrovate senza cibo né acqua per diversi giorni. Secondo il Giverno dell’Henan, più di 495.000 persone sono state evacuate e i danni ammontano a miliardi di euro.

L’agenzia meteorologica cinese ha previsto che il tifone In-Fa perderà intensità sulla terraferma. Ma si prevede che causerà forti piogge per diversi giorni nella Cina orientale, comprese le aree colpite dalle alluvioni.

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Redazione

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