Trentacinque anni fa un vile agguato mafioso strappò Mauro Rostagno all’affetto della figlia, dei familiari, degli amici.

Mattarella: uniti con l’Ucraina per mantenere la pace

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al vertice di Arrajolos che si sta svolgendo a Porto, ha ribadito – in merito alla guerra in Ucraina –  quanto sia triste “vedere tante vite stroncate, tanta distruzione, immani risorse finanziarie bruciate in armamenti, ma quanto stiamo facendo tutela la pace mondiale”. “Naturalmente – prosegue Mattarella – l’auspicio è che si creino quanto prima le condizioni pe rum processo che conduca alla pace in Ucraina: una pace giusta, non effimera”. 

Il Capo di Stato ha inoltre sottolineato come l’Unione europea stia reagendo con fedeltà e compattezza. “Accanto – e al di là – della doverosa solidarietà all’Ucraina, sostenendola scongiuriamo il pericolo di un conflitto dai confini imprevedibili. Se l’Ucraina cadesse assisteremmo a una deriva di aggressioni ad altri paesi ai confini con la Russia e questo – come avvenne nel secolo scorso tra il 38 e il 39 – condurrebbe a un conflitto generale e devastante”. Conclude il Presidente.

 

 

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