NASA e Artemis 1: annullato 2^ tentativo di lancio

Alla Centro Spaziale della NASA, il Direttore di lancio, Charlie Blackwell-Thompson, dopo il primo ‘no go’ dei tecnici, ha deciso di annullare anche il secondo tentativo di lancio della missione Artemis 1 diretta alla Luna a causa di una perdita rilevata durante il caricamento dell’idrogeno liquido e che, dopo tre tentativi, non è stato possibile eliminare.

Ritentare il lancio già questo weekend comportava quello che i Responsabili  della NASA avevano previsto come  un “marginale aumento del rischio”  giudicato, però, accettabile.

L’analisi  dei vari parametri condotta in questi giorni indicava che l’anomala temperatura di uno dei motori del razzo riscontrata lunedì, non era dovuta a un problema vero e proprio del motore, bensì a un sensore difettoso che oggi sarebbe dovuto essere ignorato. Per evitare nuovi imprevisti, le procedure per il raffreddamento dei motori sono state  iniziate 30-45 minuti prima del previsto, in modo da avere più tempo per portarli a temperatura, mantenendo sotto osservazione la perdita di idrogeno rilevata durante il caricamento del razzo riparata e che non sembrava dare problemi a temperatura ambiente.

Nelle ultime ore sono state aggiornate anche le procedure e perfezionate le tempistiche per il lancio è una volta accesa Orion, è anche ricominciato il countdown.

L’ultimo bollettino meteo per sabato prevedeva,  inoltre, condizioni favorevoli al 60%, con un progressivo miglioramento fino all’80% entro la fine della finestra di lancio. Vi erano, tuttavia,  timori però che nell’arco delle due ore ci sarebbero stati 46 momenti in cui sarebbe potuto essere possibile uno  stop di qualche secondo al lancio per la presenza di detriti spaziali o dei satelliti della costellazione Starlink lungo la traiettoria del razzo Sls.

Artemis avrà circa 38-39 giorni per testare le tecnologie necessarie a volare intorno alla Luna e tornare in sicurezza sulla Terra. Il rientro è previsto per l’11 ottobre con un ammaraggio al largo delle coste della California.

Ora si potrebbero avere nuove opportunità di lancio per lunedì 5 settembre (con meteo favorevole al 70%) e ancora martedì 6 settembre. Qualora non si riuscisse a lanciare Artemis 1 entro martedì, allora è probabile che il razzo Sls debba lasciare la piattaforma di lancio e tornare nell’edificio di integrazione (Vab) per sostituire le batterie del Sistema di sicurezza che interrompe il volo in caso di emergenza (Flight termination system).

(Foto di ESA)

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Redazione

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