In Nord Dakota, la Camera dello Stato repubblicano ha approvato un divieto quasi totale dell’aborto con 76 voti a favore e 14 contrari.
Con questo provvedimento viene definita l’interruzione di gravidanza un reato di “classe C”. Questo significa che è punibile con cinque anni di carcere o una multa da 10mila dollari.
La pena non verrà però imputata alla donna che decide di abortire, ma al medico che si occuperà della procedura. Le uniche eccezioni sono se la salute o la vita della madre sono in pericolo e nei casi di stupro o incesto, ma solo fino a sei settimane. Un periodo in cui molte donne non sanno ancora di essere incinte. La legge ora passa al Senato e se sarà approvata dovrà essere firmata dal governatore repubblicano Doug Burgum.
