Il 2021 si apre con una grande novità dal Vaticano. Papa Francesco stabilisce che vengano aperti anche alle donne i ministeri del Lettorato e dell’Accolitato. Già da tempo le figure femminili svolgono servizio all’altare e moltissime comunità del mondo sono aperte a questa possibilità, però in assenza di un mandato istituzionale.
Il Papa, ufficializza, oggi, la presenza femminile sull’altare attraverso il motu proprio “Spiritus Domini”. Un provvedimento che modifica il primo paragrafo del canone 230 del Codice di Diritto Canonico. Ufficialmente a partire da oggi, le donne possono accedere a questi ministeri.
La parola di Papa Francesco
Nella lettera di Papa Francesco al Cardinale, vengono ricordate le parole di Giovanni Paolo II : “la Chiesa non ha la facoltà di conferire alle donne l’ordinazione sacerdotale”. Il Papa aggiunge però che “per i misteri non ordinati è possibile accedere al ministero dell’Accolitato e del Lettorato.”
Prosegue Papa Francesco: “La scelta di conferire anche alle donne questi uffici, che comportano una stabilità, un riconoscimento pubblico e il mandato da parte del vescovo, rende più effettiva nella Chiesa la partecipazione di tutti all’opera dell’evangelizzazione”.
Giungere a questa conclusione comporta un approfondimento della riflessione teologica. Ma la collaborazione tra i due sacerdozi è sempre presente e nel corso del tempo, la loro indole laicale si è rafforzata.