Patto contro lo Spreco Alimentare

In occasione della Giornata Internazionale contro lo spreco alimentare del prossimo 5 febbraio, Too Good To Go lancia il Patto contro lo Spreco Alimentare. É un accordo tra aziende, supermercati e consumatori che intende abbattere il food waste con azioni e iniziative concrete a tutti i livelli della filiera. L’obiettivo è avere un impatto concreto contro lo spreco alimentare e far sì che il 50% degli italiani sia più informato e attento sul tema dello spreco alimentare.

Chi aderisce al Patto?

Ad aderire alla campagna sono importanti player dell’agroalimentare come Birra Peroni, Carrefour, Chi è il padrone? La Marca del consumatore, Cirfood, Danone. Ma anche Fruttagel, Granarolo, Gruppo Montenegro, Gruppo VéGé, Ikea, Kraft-Heinz, Mare Aperto, Naturasì, Nestlé, Raspini Salumi, Salumi Pasini, Unilever, Wami.

Too Good To Go prevede una serie di azioni basate su cinque punti fondamentali: Etichetta Consapevole, Azienda Consapevole, Consumatore Consapevole, Supermercato contro lo Spreco, Fabbrica contro lo Spreco.

Etichetta Consapevole

L’Etichetta Consapevole è il primo passo operativo del Patto. Considerando che il 10% dello spreco alimentare in Europa deriva proprio da un’errata interpretazione delle etichette. Too Good To Go invita all’utilizzo di un’ulteriore specifica che consenta di interpretare meglio il significato del termine minimo di conservazione (da consumarsi preferibilmente entro).

L’Etichetta Consapevole inviterà gli italiani a verificare se i prodotti siano ancora consumabili dopo la data minima di conservazione. Questo grazie alla presenza di una frase: Spesso buono oltre. Ci saranno anche una serie di pittogrammi che consiglieranno di ‘osservare, annusare, assaggiare’.

Con i punti del Patto ‘Azienda Consapevole’ e ‘Consumatore Consapevole’, Too Good To Go propone invece alle aziende di attivarsi per comunicare il proprio impegno. Inoltre sensibilizzare contro gli sprechi alimentari sia i propri dipendenti che i consumatori finali.  Per un’azienda, ad esempio, si possono  abbattere gli sprechi della mensa aziendale con la creazione di un hidden store con i prodotti invenduti dedicato in esclusiva ai dipendenti.

Supermercato contro lo spreco nel Patto

Too Good To Go supporta le catene di supermercati nelle attività di monitoraggio degli sprechi in store e nell’attivare iniziative ad hoc. Ad esempio la promozione all’interno dei punti vendita di scaffali o sezioni speciali dedicate a prodotti che hanno superato il Tmc.

Too Good To Go sta creando una struttura logistica che permetterà di raccogliere i prodotti invenduti delle aziende. Si evita così che vengano gettati con conseguente spreco di risorse alimentari ed economiche. Questi prodotti saranno poi distribuiti ai cittadini attraverso delle nuove Magic Box XL. Saranno acquistabili a un prezzo fortemente scontato sempre tramite la app di Too Good To Go.

Croce Rossa Italiana contro lo spreco

Le operazioni prenderanno il via entro giugno 2021 e vedranno la partecipazione anche di Croce Rossa Italiana. All’associazione saranno destinate parte delle risorse alimentari in modo da rispondere alle sempre più crescenti richieste di aiuto da parte di persone colpite dalle conseguenze economiche della pandemia.

Eugenio Sapora, Country Manager Italia di Too Good To Go, dichiara: “L’obiettivo del patto contro lo spreco alimentare è creare una rete virtuosa di attori che si impegnano sia a informare e sensibilizzare su una problematica che sta diventando sempre più importante. Sia a compiere azioni concrete per avere un impatto diretto. Il fatto che così tante realtà abbiano deciso di accogliere il nostro invito non fa altro che rafforzare il nostro impegno per portare il contrasto allo spreco alimentare sempre più al centro dell’attenzione e del dibattito”.

Anche Altroconsumo, organizzazione di consumatori, prende parte al Patto, per accrescere e misurare la consapevolezza dei consumatori sullo spreco alimentare e per diffondere le buone pratiche.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it