Roberto Speranza: “la campagna vaccini va avanti e avrà accelerazione”

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha dichiarato, nell’audizione alle Commissioni riunite Affari sociali di Camera e Senato: “Il Governo italiano considera i vaccini la prima vera chiave per chiudere questa stagione. Quanto avvenuto nelle ultime ore non incrina la nostra fiducia. La campagna di vaccinazione va quindi avanti e dovrà accelerare anche con l’aumento delle dosi che avremo a disposizione. L’auspicio è che già da domani possa arrivare una risposta dall’Ema. Abbiamo massima fiducia e pretendiamo il massimo livello di sicurezza”.

“L’auspicio – ha detto il Ministro Roberto Speranza – è che già da domani arrivino rassicurazioni per rilanciare la campagna di vaccinazione . Nel secondo trimestre avremo in arrivo oltre 50 milioni di dosi e nel terzo trimestre avremo 8 mln di dosi attese. Questo significa che potremo avere una accelerazione molto significativa”.

Il Ministro conclude: “Stiamo lavorando a due interventi normativi: uno per favorire gli l’impegno di farmacie e di infermieri nella campagna di vaccinazioni per favorirne l’accelerazione”.

Roberto Speranza su potenziamento sistema sanitario

Speranza ha spiegato: “Il primo asse riguarda il potenziamento dei servizi territoriali per garantire l’esigibilità dei Lea. Implementare una assistenza di prossimità significa mitigare la povertà sanitaria. Altro punto del primo asse è la casa di comunità che sarà presidio della salute per dare risposte. Un ecg, un consulto sulla salute sui bambini, sarà una rete che riorganizzerà strutture frammentate ora sul territorio”.

Il Ministro ha proseguito dicendo: “Investire nella trasformazione digitale del nostro sistema sanitario è una priorità ed è un lavoro che deve cominciare dal cuore stesso del sistema. Ciò che serve è una centrale di calcolo per elaborare la grande quantità di dati disponibili, anche per la costruzione di scenari. Questi mesi ci hanno insegnato l’importanza dei modelli predittivi, pertanto è necessario costruire un modello unico”.


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