Sanremo 2024: la protesta degli agricoltori

Nel corso della serata del Festival di Sanremo 2024 dedicata alle cover, ieri 9 febbraio poco prima delle 00:30, Amadeus ha letto il comunicato degli agricoltori del gruppo Riscatto agricolo che da giorni stanno protestando intensamente contro alcune misure. Il conduttore non ha scandito il testo integrale ma soltanto alcuni passaggi, ritenendo evidentemente troppo lunga la nota per essere ‘srotolata’ in diretta.

Ricevo dalla Rai un comunicato condiviso”. Così Amadeus, nel bel mezzo della competizione canora. Il conduttore ha poi iniziato a leggere la nota firmata da Alessandra Oldoni, Giulia Goglio, Davide Pedrotti, Fabio Pizzaris.

Senza agricoltura non c’è vita, non c’è sovranità alimentare, non c’è libertà – recita il comunicato – chiediamo solo la possibilità di continuare a onorare gli insegnamenti dei nostri genitori e dei nostri nonni, che con rispetto, amore e dignità ci hanno portato a coltivare il valore della terra e di ciò che rappresenta, con il solo e unico obiettivo di lasciare un mondo migliore ai nostri figli”.

Gli agricoltori italiani – ha continuano Amadeus facendosi megafono delle richieste degli agricoltori – pagano lo scotto di decisioni sbagliate non basate sulla scienza. Basti pensare a politiche comunitarie quali il green deal, la direttiva sulla qualità dell’aria o il regolamento sui fitofarmaci, fortunatamente ritirata dalla Commissione UE grazie alle nostre proteste”.

Tutte queste politiche, a nostro avviso eccessivamente sbilanciate a favore dell’ambiente, vanno a discapito di tutta l’agricoltura italiana, con particolare riferimento alle piccole aziende. Su queste questioni pesa poi la spada di Damocle dei prezzi pagati agli agricoltori. Ricordiamo a tutti che noi non possiamo programmare il prezzo di vendita dei nostri prodotti, perché siamo sottoposti ad un mercato drogato dalle speculazioni, dove il prezzo a noi pagato è un decimo di quello che pagano i consumatori”.

La Sala Stampa all’Ariston Roof del 74° Festival della Canzone Italiana ha confermato alla presidenza del Premio della Critica “Mia Martini” il collega Andrea Spinelli con le scrutatrici Marta Cagnola ed Emanuela Castellini. Le votazioni hanno avuto  luogo via e-mail venerdì 10 febbraio dalle 11 alle 20 e il vincitore verrà proclamato – con embargo fino ad annuncio in trasmissione – nella giornata di sabato 11 febbraio.

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