In Sudan, sono rimasti uccisi un operatore umanitario dell’Oim, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e un cittadino americano. La notizia si è appresa attraverso un comunicato stampa dell’Onu, in cui si legge che il veicolo su cui viaggiava con la sua famiglia è stato colpito in uno scambio di colpi di arma da fuoco fra le due parti belligeranti.
Anche il dipartimento degli Stati Uniti ha diffuso la notizia di un suo cittadino. Non si hanno ulteriori informazioni, tranne quella che l’uomo non si trovava in Sudan per lavorare con l’ambasciata degli Stati Uniti a Khartum. “Continuiamo a rimanere in stretto contatto con la nostra sede diplomatica e il nostro personale” riferiscono gli USA.
