Una nuova bega per l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump. Il Tycoon ha perso una causa con il New York Times ed è stato condannato a pagare al giornale quasi 400.000 dollari in spese legali.
Trump aveva accusato il giornale e la nipote di “complotto” per ottenere i suoi documenti fiscali nel 2018 per una serie di articolo che hanno vinto il premio Pulitzer, riporta ANSA. Nella sua causa l’ex Presidente sosteneva che tre giornalisti avevano perseguitato incessantemente la nipote, con la quale non aveva buoni rapporti. I reporter avrebbero poi convinto la nipote a consegnare i documenti per vendetta. Le motivazioni che hanno spinto Trump a fare causa però non sono stati giudicati sufficienti dal giudice democratico Robert Reed. Ai giornalisti è stato riconosciuto “il diritto dei giornalisti a impegnarsi nel loro lavoro in virtù del primo emendamento della Costituzione“.
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