Max Verstappen trionfa di nuovo con la sua Red Bull nel Gp d’Austria, nono appuntamento stagionale della Formula Uno. É il quinto successo stagionale per lui. Arriva davanti alla Mercedes di Bottas e alla McLaren di Lando Norris. Per Hamilton un gara con non poche difficoltà. Dopo la partenza in seconda fila riesce a salire in seconda posizione salvo poi chiudere quarto penalizzato da un problema alla sua monoposto. Quinta la Ferrari di Carlos Sainz.
Verstappen commenta la vittoria dichiarando: “E’ incredibile la macchina oggi era irreale, con ogni set di gomme era fantastica da guidare. Non mi aspettavo andasse così la gara, una prestazione di questo tipo è straordinario. Tutti dicevano che eravamo favoriti ma non è mai facile, tanto di cappello al team”. Prosegue l’olandese: “Sono riuscito nella ripartenza dopo la safety car a creare un vantaggio e sapevo che se fossi andato oltre il primo giro avrei fatto la mia gara ed oggi è andata così. Una grande motivazione questo pubblico, all’ultimo giro vedevo tutto questo arancione, grazie mille a tutti”.
Gara subito sospesa per l’ingresso della safety car per un incidente alla Alpine di Esteban Ocon. Al quarto giro riprende la corsa con Verstappen davanti e Perez che prende la seconda posizione a Norris salvo poi finire nella ghiaia e ripartire dalla decima piazza. Seguono la McLaren, Hamilton e poi Bottas.
In testa Verstappen comincia a martellare facendo uno dopo l’altro giri veloci e cercando di distanziare gli inseguitori. Tra la Red Bull e Norris ci sono già 3 secondi di distacco con Hamilton a meno di un secondo dalla McLaren. Perde terreno Hamilton. Dietro Leclerc recupera e arriva ottavo davanti a Perez. Avanza anche Ricciardo che supera Vettel prendendosi la quinta posizione, il tedesco si ferma ai box per il pit-stop e viene superato da Leclerc, Perez e Sainz.
L’olandese continua a premere sull’acceleratore e porta a 11 secondi il distacco da Hamilton. Iniziano i doppiaggi mentre dietro è bagarre tra Ricciardo, Leclerc e Perez.
Arriva il momento dei cambi gomme. Il primo è Ricciardo poi dentro anche Norris e Bottas. Grazie alla penalità Bottas scavalca l’inglese in terza posizione. Richiamato ai box anche Hamilton che mantiene la seconda posizione. Rientra anche Verstappen che grazie al vantaggio di 12 secondi resta primo. Cambio gomme per Perez che rientra decimo, dopo di lui rientra anche la Ferrari di Leclerc decimo dietro a Perez.
Al 41esimo giro ruota a ruota tra Perez e Leclerc col pilota della Red Bull che guadagna l’ottava posizione ma i giudici di gara lo penalizzano con 5 secondi. Verstappen continua a stare avanti mantenendo 17 secondi su Hamilton con Bottas che si avvicina al pilota britannico a 1”4.
Scintille tra Leclerc e Perez, il monegasco finisce sulla ghiaia nel tentativo di sorpasso e questo gli fa avere una nuova penalità di 5”. Bottas supera Hamilton che ora è francobollato da Norris, al 53esimo giro l’inglese supera il 7 volte iridato che passa ai box rientrando con gomma bianca sempre in quarta posizione.
Al 57esimo giro Verstappen è ancora al comando davanti a Bottas, Norris e Hamilton, dietro di lui la Red Bull di Perez, Ricciardo e le Ferrari di Leclerc e Sainz. A dieci giri dalla fine nuovo pit-stop per Verstappen che rientra saldamente al comando pronto per conquistare il punto extra per il giro veloce che arriva al giro 63 quando gira in 1’06”200.
Finisce il Gp d’Austria con l’ennesimo trionfo di Max Verstappen, secondo posto per la Mercedes di Bottas, terza la McLaren con Norris. Giù dal podio Hamilton seguito dalla Ferrari di Carlos Sainz davanti alla Red Bull di Sergio Perez che sconta la seconda penalità.
