Alberto Genovese: nuova accusa di violenza sessuale

Le cose peggiorano sempre di più per l’imprenditore del web, Alberto Genovese. All’uomo è arrivata una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere, per violenza sessuale e cessione di droga.

Nell’ordinanza, firmata dal GIP Tommaso Perna sulle indagini delle Squadra Mobile, dell’Aggiunto Letizia Mannella e del Pm Rosaria Stagnaro, viene contestata a Genovese una presunta violenza sessuale risalente a luglio a Ibiza.

Respinta la richiesta d’arresto, per tentati abusi sulla stessa giovane e per 6 episodi su due ragazze, che hanno rinunciato all’anonimato sui media.

Ogni tanto mi vengono dei momenti di senso di colpa per cui prendo in considerazione di essere meno di un animale“, scriveva Genovese in una chat con un amico nell’aprile 2020.

Attraverso l’esame della chat – spiega il GIP Perna – si comprende quale sia l’intimo convincimento di Genovese rispetto al sesso ed alle donne. Dimostrando egli indubbiamente un preoccupante maschilismo ed un carattere prevaricatore, connotato da totale mancanza di rispetto verso il genere femminile“.

Sempre il GIP Tommaso Perna, ha respinto la richiesta, presentata dai difensori di Alberto Genovese, di scarcerazione e di domiciliari in una clinica per disintossicarsi. Dagli atti del servizio psicologico di San Vittore, infatti, è emerso che Genovese non ha patologie. Nemmeno legate all’uso di cocaina.

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