La star della serie Tv di Disney+, The Mandalorian, Gina Carano è stata licenziata dalla Lucasfilm a causa dei suoi “inaccettabili” post sui social network. A confermarlo sono stati gli stessi produttori della serie basata sull’universo di Star Wars, comunicando che il contratto di lavoro con l’attrice si è concluso.
La motivazione di tale decisione è una serie di Storie, che Gina Carano ha pubblicato sul suo profilo Instagram, e prima su altri social medi. Nelle quali si assimilava la condizione di chi vota oggi per il partito Repubblicano negli Stati Uniti a quelle delle persone, di religione ebraica, ai tempi della Germania nazista. Parlando anche delle persecuzioni degli ebrei in modo negazionista e fuorviante.
Un rappresentante della Lucasfilm ha rilasciato una dichiarazione, affermando che: “Gina Carano non è attualmente impiegata alla Lucasfilm e non ci sono piani perché lo sia in futuro. D’altro canto, i suoi post sui social media che denigrano le persone in base alle loro identità culturali e religiose sono abominevoli e inaccettabili”.
Già in passano la Carano si era trovata nell’occhio del ciclone. Aveva scritto su Twitter dei messaggi contro l’obbligo d’indossare la mascherina per contenere l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19. In più aveva anche accennato a possibili imbrogli durante le presidenziali. Tali supposizioni avevano mandato l’hashtag #FireGinaCarano in tendenza su Twitter.
