Questa sera su Rai1, alle 21:25, verrà trasmesso In arte Nino, pellicola omaggio al grande Nino Manfredi in occasione dei cento anni dalla sua nascita, il prossimo 22 marzo. La trama racconta la formazione di uno degli attori più amati e iconici del panorama cinematografico italiano, ma soprattutto racconta la storia dell’ uomo.
Diretto dal figlio, Luca Manfredi, parte dal 1943, quando, sopravvissuto all’esperienza tragica del sanatorio, Nino Manfredi intraprende gli studi all’Accademia d’Arte Drammatica, fino ad arrivare al successo, nel 1958, con la partecipazione a Canzonissima. Ma anche delle radici ciociare e gli anni difficili della guerra a Roma. Gli studi di legge imposti dal padre, gli esordi avventurosi da attore insieme all’amico Buazzelli e l’incontro con la moglie Erminia.
Il racconto di una vocazione artistica, di un talento speciale, che con i toni divertenti e disincantati della Commedia rappresenta le speranze di un Paese in rinascita.
Il ruolo del giovane Saturino, detto Nino, Manfredi è affidato a Elio Germano. Al suo fianco troviamo Miriam Leone, che è Erminia, che sarà al suo fianco per tutta la vita.
Nino Manfredi è morto il 4 giugno del 2004, in seguito alle conseguenze di una emorragia cerebrale. A luglio dell’anno prima, poco dopo la fine delle riprese del suo ultimo film, era stato colpito da un ictus. “Gli ultimi mesi di vita di papà sono stati un calvario. Non potevo accettare di vederlo tracheotomizzato, prigioniero del corpo”, ha raccontato dieci anni dopo la figlia Roberta.
In arte Nino è prodotto da Compagnia Leone Cinematografica con Rai Fiction. Le musiche sono di Nicola Piovani.
