Periodo Regency: aumento delle vendite di gioielli risalenti a quest’epoca

L’enorme successo della serie Bridgerton, ha condizionato il mercato dei gioielli e dei mobili d’epoca. Da quanto riportato dall’Hollywood Reporter, grazie alla serie Netflix, ambientata durante il periodo Regency, 1811-1820, ha fatto aumentare la vendita di gioielli, accessori, mobili e arredi simili a quelli usati nella serie.

Medesima cosa è accaduta quando la piattaforma aveva lanciato The Queen’s Gambit,  qui in Italia conosciuta con il titolo La Regina di Scacchi. I telespettatori si erano appassionati al gioco degli scacchi, registrando un amento di oltre il mille per cento nella vendita del gioco da tavola.

Gli articoli Regency più richiesti?

Anthony Barzilay Freund, direttore editoriale e direttore delle belle arti per 1stDibs, società di e-commerce che vende articoli di lusso, ha dichiarato: “Il successo di Bridgerton è stato probabilmente il motivo per cui stiamo assistendo a grandi salti nelle vendite di mobili del XVIII e XIX secolo, gioielli in stile Regency e persino capi vintage con vita alta e maniche a sbuffo”.

Siamo sempre stupiti – continua Freunddal modo in cui un film o una serie televisiva popolare può suscitare interesse per uno stile, un’epoca o un’attività e influenzare in modo tangibile le vendite. Il successo della Regina di Scacchi ad esempio, ha indubbiamente influenzato le vendite di scacchi. In autunno sono aumentati del 1.200% anno su anno, subito dopo l’uscita della serie”.

Gli articoli dell’era Regency sul sito includono di tutto, da un anello in zaffiro rosa del 1815 a un divano in legno di raso. Addirittura un divano letto in velluto chartreuse.

In più Freund cita anche Ratched, serie TV basata sull’infermiera Mildred Ratched del romanzo di successo Qualcuno volò sul nido del cuculo di Ken Kesey. Questa serie è ambientata nel 1947, ed è stata distribuita da Netflix in autunno. Grazie ad essa le vendite di oggetti risalenti agli anni ’40 sono aumentate dal 75%, proprio tra settembre e ottobre.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it