World Backup Day: l’importanza di salvare i proprio file

Oggi, 31 marzo, è il decimo anniversario del World Backup Day. Questa ricorrenza ha l’obbiettivo di rendere le persone coscienti dell’importanza di salvaguardare i propri file, attraverso il cloud o su un hard disk.

Secondo una recente ricerca, condotta da Acronis, ha rivelato che oltre il 30% di persone che utilizza il PC perde tutti i file, a causa di eventi al di fuori del proprio controllo. Dall’indagine emerge anche che il 65,1% degli utenti intervistati ha perso dati in seguito a un’eliminazione involontaria, un guasto o un problema software.

Proprio per questo, nel 2011, è stata istituita la Giornata Mondiale del Backup. Il termine backup si intende una seconda copia di tutti i file importanti, ma anche di contenuti multimediali. Perdere questi dati è molto più facile di quanto si creda. Per esempio se il telefono viene rubato e tutte le foto e i video vengono perse, oppure se un disco rigido esterno si arresta in modo anomalo, eliminando i dati. Ma anche un virus potrebbe compromettere i dati finché non vengono rimosse le restrizioni.

La World Backup Day è nata dall’idea del consulente digitale Ismail Jadun. Il consulente lesse un post su Reddit. Qui un utente scrisse di aver perso il proprio disco rigido, dichiarando quanto era importante eseguire il backup dei dati. Jadun ha pensato che sarebbe stata una buona idea organizzare una giornata globale per ricordare a tutti di fare il backup di tutti i file e dei documenti.

L’idea si è rapidamente diffusa tra gli utenti di Internet e molte piattaforme di social media. Poiché Ismail ha incoraggiato tutti i partecipanti a prendere un impegno il 31 marzo e a condividerlo con i propri follower ogni anno.

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