Il nuovo Governo, che si è appena formato, dovrà valutare una proposta che riguarda i matrimoni: sottoporre a tamponi salivari, che hanno un attendibilità del 97%, tutti gli invitati cosi da garantire livelli elevati di sicurezza. L’obiettivo è quello della ripartenza del settore wedding per il mese di aprile.
Proposta per i matrimoni
Luigi Autella, che si occupa di matrimoni ed eventi nella Regione Campania, ha presentato il protocollo alla Camera.
Come vi abbiamo già anticipato, prevede l’utilizzo del doppio tampone salivare. Il primo test dovrà essere eseguito solo sugli sposi e le famiglie, il secondo dovrà essere fatto, 48 ore prima dell’evento, sugli sposi, le famiglie e gli invitati. Autella ha spiegato che, i matrimoni, devono ripartire, ma “tutelando gli sposi, tutti gli invitati e gli operatori stessi del settore wedding nella massima attenzione”.
Oltre al tampone, il protocollo, prevede anche diversi accorgimenti per garantire la sicurezza. Da una procedura di triage, che servirà per accedere alla struttura, a una procedura per valutare il livello di rischio di chi partecipa alle nozze. Prevista anche una valutazione da parte di esperti sulla definizione del rischio di contagio.
Autella ha dichiarato: “A tutte le coppie di futuri sposi che scrivono in privato la data di ripartenza per le tanto sofferte nozze, vi confermo che il protocollo sarà l’unico vero strumento per la concessione di riaprire in tempi brevi è con la massima sicurezza. È stato impegnato il Governo con la risoluzione approvata in Aula a sostenere il protocollo in sicurezza per la ripartenza delle attività”.
