Era il 27 aprile 1961 quando venne al mondo Anna Moana Rosa Pozzi che il mondo conoscerà solo come Moana Pozzi. Tutti la ricordano prevalentemente per i film a luci rosse di cui fu protagonista per la maggior parte della sua vita. Ma nel breve tempo che Moana è stata in vita si è fatta conoscere anche per altre sue apparizioni famose.
Nel 1979 decide di lasciare la famiglia e di trasferirsi a Roma per avere successo e iniziando a lavorare saltuariamente come modella e come comparsa in numerosi film. La sua carriera cinematografica iniziò nel 1980 con piccole parti in commedie e sempre in quell’anno gira il suo primo lavoro in cui compariva a seno nudo; un cortometraggio dal titolo “Smorza ‘e llights ovvero Caserta by night”,per la regia di Arnaldo Delehaye, con Renzo Arbore. La scena venne girata nella stanza da letto reale della Reggia di Caserta. Nel 1981 partecipa anche come concorrente al concorso di Miss Italia con la fascia di Miss Cinema Roma
L’inizio della sua carriera
La svolta arriva nel 1982 quando insieme a Bobby Solo e Sergio Leonardi le viene assegnato il programma per bambini “Tip Tap Club” sulla Rete 2 oggi conosciuta come Rai 2. Il ruolo di co-conduttrice le verrà tolto poco dopo perchè scoprirono che Moana aveva girato dei film per adulti utilizzando un nome d’arte. Da lì inizierà la sua carriera nel mondo del porno che la porterà ad essere una delle attrici hard più importanti al mondo ma soprattutto la più famosa.
Nel 1992 insieme alla collega Ilona Staller conosciuta al mondo come Cicciolina, danno vita al “Partito dell’Amore“. Moana Pozzi non aveva ancora nessuna conoscenza del mondo della politica come la collega che già era stata in parlamento con il Partito Radicale. Il PdA non entrerà mai a palazzo.
Moana dalla fine degli anni 80 fino a poco prima della sua morte sopraggiunta nel 1994, oltre al mondo del porno si dedicherà anche alla televisione e al cinema. Tutti ricorderemo la sua partecipazione in “Borotalco” di Carlo Verdone o “Ginger e Fred” di Federico Fellini.
Moana Pozzi e la sua improvvisa morte
Il 15 settembre 1994 viene comunicata su tutti i tg nazionali la sua morte; la causa: un carcinomaepatocellulare che l’ha strappata alla vita in soli cinque mesi. La sua morte, però, ha dato il via a un altro “film”; quello fatto di supposizioni, misteri e presunti avvistamenti che si trasformano quasi in scene di un thriller. Primo fra tutti i “film” sarebbe quello dell’omicidio politico. In molti dicevano che Moana Pozzi fosse l’amante di molti politici e un nome che uscì in quegli anni fu quello di Bettino Craxi.
I malpensanti dell’epoca pensarono che fu proprio Craxi che fece uccidere Moana Pozzi in quanto era a conoscenza di troppi segreti italiani. Altri invece ipotizzarono che Craxi la fece sparire e le diede una nuova vita; vita che ancora oggi andrebbe avanti. La questione sulla sua morte rimane ancora un mistero soprattutto perchè quando la famiglia si recò all’Hôtel-Dieu di Lione, dove era ricoverata da cinque mesi, non trovarono il suo corpo. Infatti Moana da quello che dichiararono i medici, fu cremata poche ore dopo la sua morte.
Altri “film” poi la volevano morta a causa dell’AIDS o di qualche forma di Epatite, ipotesi smentite nel 2007 quando Mauro Biuzzi, esecutore testamentario amico e fondatore dell’Associazione Moana Pozzi, mostra al programma “Enigma” condotto da Corrado Augias, mostrerà i risultati dei test fatti da Moana e che furono negativi.
Moana Pozzi il personaggio “morirà” a 33 anni e chissà se la persona in questo momento non stia festeggiando i suoi 60 anni. Oppure da lassù vegli sulla sua famiglia e su suo figlio.
