In questo anno di pandemia i podcast sono diventati, da semplice prodotto di nicchia, a un vero trend nel mondo del web. Un fenomeno che ha suscitato l’interesse di tante celebrity che ne stanno cavalcando l’onda.
Ce ne sono di tutti i gusti, come il The Michelle Obama Podcast, dove la ex First Lady racconta delle sue questioni personali. Oppure Harry e Meghan, che l’anno scorso hanno debuttato su Spotify con un podcast insieme al figlioletto Archie. È possibile trovare persino Demi Moore, con il suo programma audio, Dirty Diana, che parla del desiderio sessuale delle donne.
Anche Barack Obama, dopo la moglie Michelle, si è fatto contagiare dalla voglia dei podcast. Insieme a Bruce Springsteen, presenterà la serie di Spotify: Renegades: Born in the Usa. Questo programma è volto ad affrontare temi come il razzismo, la politica, l’essere genitori, il matrimonio, la mascolinità.
In una nota di Sotify, si legge: “È una discussione personale e profonda tra due amici che esplorano il proprio passato, i loro credo e il paese che amano come era, come è e come dovrebbe essere”.
Secondo gli esperti, il boom dei podcast tra le celebrity è abbastanza naturale visto che molti, a causa dell’emergenza sanitaria, fanno fatica ad ottenere ingaggi in produzioni televisive o cinematografiche.
“È un’opportunità per queste persone – ha spiegato Nicholas Quah, creatore del blog Hot Pod – per raggiungere i loro fan“.
Inoltre non c’è bisogno di un guardaroba, del trucco o di particolari attrezzature tecniche. Un podcast può essere realizzato semplicemente a costo zero.