Reggiseno: per tutte le donne del mondo “è una maledizione”

La pandemia, si sa, ha cambiato radicalmente le nostre vite. Dal mondo del lavoro al trucco, al modo di pettinarsi fino ad arrivare ai vestiti, dando un caloroso benvenuto ad outfit più comodi e informali. In un solo anno tutto è mutato. Compresa l’opinione sul reggiseno.

In un recente articolo del quotidiano britannico The Guardian, sono state riportate le varie opinioni delle lettrici, che hanno risposto a una domanda sulle piattaforme social, sull’argomento. E la risposta più comune, è stata che “Il reggiseno è una maledizione”.

I commenti delle lettrici sul reggiseno

Una lettrice, proveniente da Manchester, scrive come il lockdown le ha insegnato a prendersi cura del proprio corpo, senza obbligare il proprio seno a indumenti scomodi e costrittori. “I reggiseni col ferretto – scrive la lettrice – erano il mio punto fermo. Tutto è cambiato in isolamento. Ho perso il lavoro e nel giro di poche settimane avevo deciso di riqualificarmi come personal trainer. Ho passato l’ultimo anno in un reggiseno sportivo”. “La forza di gravità non ha vinto”, conclude la donna.

Il Lockdown mi ha fatto capire che le tette non sono tutto – dice un’altra lettrice dalla California – Non ho tette, quindi indossavo un reggiseno con effetto push up per ingannare un po’. Con la pandemia ho capito che avevo perso tanto tempo ed energie a cercare sistemi per farle sembrare più grandi. Senza contare la scomodità e il dolore che provocano, portandoli a lungo. E poi, c’è un vantaggio nel non avere tette: tutti mi guardano sempre negli occhi”.

Una ragazza scozzese, invece, racconta la sua paura iniziale: “Un anno fa ho pensato: se questo blocco continua per un certo periodo di tempo, le mie tette saranno giù in vita. Ma nonostante non stia indossando il reggiseno quando sono a casa o lavoro nel mio studio, la gravità non ha avuto un effetto così drastico come temevo (ancora)”.

Falsi miti

In molte sono convinte che, non indossando per molto tempo i reggiseni, posso contribuire a un cedimento del seno ma, da quanto abbiamo appreso da queste testimonianze, è soltanto una credenza popolare. Come, per esempio, usare il reggiseno anche di notte sia una soluzione per limitare ulteriormente gli effetti della tanto temuta forza di gravità. Anche questo è un falso mito.

Da quanto spiegato dalla Società Americana Chirurghi Plastici e Ricostruttivi, questa credenza non ha alcun fondamento scientifico. Anzi, da diversi studi condotti dalla società si è evinto che, racchiudere il seno anche di notte, fa in modo che i legamenti che sostengono la struttura del seno si indeboliscano.

Un’altra credenza popolare vuole che la forma naturale del seno viene modificata dalle coppe. Peccato che quest’ultime possono definirne solo esteticamente la forma sotto i vestiti. Ma non ne alterano assolutamente la conformazione fisiologica né, tanto meno, hanno una funzione di sostegno.

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